Discarico automatico delle cartelle esattoriali 2026: cosa cambia per i contribuenti
- Dott. Lorenzo Rigoni

- 2 ott
- Tempo di lettura: 2 min
La Legge di Bilancio 2026 introduce una novità attesa da molti contribuenti: il discarico automatico delle cartelle esattoriali di importo ridotto e ormai considerate non più esigibili. L’obiettivo è duplice: alleggerire il carico amministrativo dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione e liberare milioni di cittadini e imprese da vecchi debiti ormai “fantasma”.
Che cos’è il discarico automatico
Il discarico consiste nella cancellazione dal magazzino della riscossione delle cartelle esattoriali che, per anzianità e importo, risultano difficilmente recuperabili. Non si tratta di una vera e propria sanatoria o condono, ma di una presa d’atto da parte dello Stato dell’impossibilità di riscuotere determinati crediti.
Quali cartelle vengono annullate
Secondo quanto previsto, il discarico automatico 2026 riguarderà:
le cartelle fino a 1.000 euro (capitale, interessi e sanzioni comprese);
affidate all’Agente della riscossione entro il 31 dicembre 2015;
riferite a tributi erariali, contributi previdenziali e multe stradali.
Restano esclusi i debiti legati a recuperi di aiuti di Stato, condanne della Corte dei Conti, multe penali e altre tipologie espressamente escluse dalle precedenti rottamazioni.
Come avverrà la cancellazione
Il meccanismo sarà totalmente automatico:
il contribuente non dovrà presentare alcuna domanda;
l’Agenzia delle Entrate-Riscossione provvederà entro il 31 marzo 2026 a eliminare dai propri archivi i carichi interessati;
non verrà inviato un atto formale di annullamento, ma sarà possibile verificare l’avvenuto discarico accedendo all’area riservata del portale AdER.
Differenza rispetto alla Rottamazione-quater
Il discarico automatico non richiede alcun pagamento: le cartelle vengono eliminate d’ufficio.
La Rottamazione-quater (e la probabile “Rottamazione-quinquies”) invece prevedono il pagamento integrale delle imposte dovute, con lo stralcio di sanzioni e interessi.
In altre parole:
Rottamazione = pagamento agevolato;
Discarico automatico = cancellazione senza adempimenti.
Vantaggi per cittadini e imprese
Questa misura porterà benefici concreti:
eliminazione di milioni di cartelle ormai inutili e “parcheggiate” da anni;
alleggerimento del carico fiscale percepito da contribuenti già in difficoltà;
semplificazione della gestione del magazzino crediti pubblici.
Conclusioni
Il discarico automatico delle cartelle esattoriali 2026 rappresenta un passo verso una riscossione più efficiente e realistica. Tuttavia, non bisogna confondere questa misura con una sanatoria generalizzata: riguarda solo vecchi debiti di piccolo importo, già considerati inesigibili.
Per i contribuenti con posizioni debitorie più rilevanti, restano attive le tradizionali procedure di rateizzazione o le definizioni agevolate introdotte negli ultimi anni.
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