Avviso bonario : come gestirlo

Avviso bonario dell’Agenzia delle Entrate: cosa fare e riferimenti normativi

L’avviso bonario è una comunicazione inviata dall’Agenzia delle Entrate per segnalare irregolarità riscontrate nelle dichiarazioni fiscali del contribuente, a seguito di controlli automatizzati o formali. Non è un atto esecutivo né un accertamento, ma un invito a regolarizzare spontaneamente la propria posizione, beneficiando di sanzioni ridotte.

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Base normativa

• Art. 36-bis, D.P.R. 600/1973: controlli automatici sulle dichiarazioni dei redditi (errori di calcolo, omessi versamenti, ecc.);

• Art. 36-ter, D.P.R. 600/1973: controlli formali (verifica documentazione di oneri deducibili e detraibili);

• Art. 54-bis, D.P.R. 633/1972: liquidazioni IVA automatizzate.

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Contenuto dell’avviso

L’avviso riporta:

• I dati del contribuente;

• Le irregolarità riscontrate;

• L’imposta dovuta, interessi e sanzioni ridotte al 10% (invece del 30%, ex art. 13 D.Lgs. 471/1997);

• Il modello F24 precompilato per il pagamento.

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Cosa fare entro 30 giorni

Il contribuente ha tre opzioni:

1. Pagare:

   
   

   • In unica soluzione o

   • In rate trimestrali (massimo 8, se l’importo supera 5.000 €);

   • Pagando entro i termini, si evita l’avvio della riscossione coattiva.

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3. Chiedere chiarimenti:

   
   

   • Tramite il portale CIVIS, PEC o sportelli fisici;

   • Per ottenere spiegazioni o verificare eventuali errori materiali.

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5. Contestare l’avviso:

   
   

   • Presentando un’istanza di autotutela, con documentazione a supporto;

   • Non si tratta di un ricorso formale, ma di una richiesta di annullamento in via amministrativa.

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Se non si risponde o non si paga

Scaduti i 30 giorni:

• La sanzione sale al 30% (intera);

• L’importo diventa iscritto a ruolo e passa ad Agenzia Entrate-Riscossione;

• Scattano eventuali misure cautelari o esecutive (es. fermo auto, pignoramenti).

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Assistenza professionale

In caso di avvisi complessi o importi rilevanti, è consigliabile rivolgersi a un commercialista o consulente fiscale per:

• Verificare la fondatezza della pretesa;

• Valutare la convenienza della rateizzazione;

• Impostare correttamente un’istanza di autotutela.

In sintesi: l’avviso bonario è un’opportunità per sanare errori con sanzioni ridotte. Ignorarlo può portare a conseguenze onerose. Agire entro i 30 giorni è fondamentale.