top of page
Cerca

SAN MARINO : DAZI AL 10% Ed IVA ..opportunità e scenari

  • Immagine del redattore: Dott. Lorenzo Rigoni
    Dott. Lorenzo Rigoni
  • 5 apr
  • Tempo di lettura: 2 min

In uno scenario internazionale complicato dalla nuova politica economica adottata da Trump e dagli Stati Uniti , si inserisce un’opportunità per le aziende impegnate nell’import export , offerta dalla Repubblica di San Marino


Infatti , il Titano ha stabilito che i dazi saranno fissati , senza distinzione solo al 10%!


Ma la piccola Repubblica , è da sempre risultata vantaggiosa anche ai fini dell’imposta sul valore aggiunto .



La disciplina IVA applicabile alle operazioni commerciali tra operatori italiani e soggetti economici della Repubblica di San Marino, è regolata dal D.M. 24 dicembre 1993, e successive modifiche.


1. Principi generali


Analogamente ai rapporti con i Paesi dell’Unione Europea, nelle cessioni di beni tra Italia e San Marino l’IVA è assolta nel Paese di destinazione (dove i beni sono trasportati e utilizzati), qualora l’acquirente sia un soggetto passivo IVA.


Nel caso in cui l’acquirente sia un consumatore privato, l’imposta viene invece applicata nel Paese del venditore.


2. Eccezioni


Fanno eccezione alla regola generale:

• Veicoli nuovi: l’IVA è sempre dovuta nel Paese in cui avviene l’immatricolazione, indipendentemente dal soggetto acquirente.

• Vendite a distanza a privati: l’operazione è imponibile nel Paese di destinazione se, nell’anno solare precedente, il fornitore ha superato la soglia di 27.888,67 euro di vendite complessive verso San Marino.


3. Cessioni da Italia verso San Marino (non imponibili IVA)


Le cessioni di beni da operatori italiani verso imprese sammarinesi, con trasporto diretto dei beni nella Repubblica, non sono imponibili IVA se vengono rispettate le seguenti condizioni:

• L’operatore ottiene dal proprio cliente sammarinese l’attestazione dell’effettiva introduzione della merce, tramite timbro dell’Ufficio Tributario di San Marino sulla fattura;

• L’operazione è regolarmente annotata nel registro IVA vendite, con apposita dicitura;

• Viene presentato l’elenco riepilogativo INTRA, contenente i dati delle cessioni effettuate.


4. Acquisti da San Marino verso l’Italia


Per le operazioni di acquisto da San Marino, esistono due modalità operative:

• Il fornitore sammarinese può addebitare direttamente l’IVA in fattura al cliente italiano;

• In alternativa, può esportare i beni tramite un rappresentante fiscale in Italia.


In ogni caso, ai sensi dell’art. 71, comma 2, del D.P.R. 633/1972, l’IVA deve essere assolta dal soggetto italiano che introduce i beni nel territorio nazionale, mediante il meccanismo dell’inversione contabile (reverse charge, ex art. 17, comma 2).


5. Semplificazioni introdotte dal 2017


Dal 1° gennaio 2017 non è più richiesto al cliente italiano di trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle fatture ricevute senza addebito d’imposta da fornitori sammarinesi.



Per maggiori informazioni o per assistenza operativa nella gestione dei rapporti con San Marino, il nostro Studio è a disposizione.

Contattateci per un’analisi personalizzata o per attivare le procedure di apertura società nel territorio sammarinese.


Approfondiremo in altri articoli anche gli aspetti di tassazione più rilevanti




Fammi sapere se vuoi anche una versione su carta intestata o in PDF per l’invio ai clienti.

 
 
 

Comments


bottom of page